Blinde-Ezelstraat (Via dell’Asino Cieco)

Su, giù, a sinistra, a destra, davanti e dietro di voi. In Via dell'Asino Cieco in ogni metro quadrato cela qualcosa di bello. Dall'arco tra il Municipio e l'Antico Registro civile fino al quadrato nero sulla parete laterale del Municipio. Questo pezzo di muro non è stato deliberatamente pulito dopo un restauro negli anni '70 a testimonianza di quanto fosse sporca la facciata del municipio a causa del traffico automobilistico consentito per decenni in questa strada stretta. Oggi è un passaggio indispensabile per pedoni e ciclisti, poiché questa viuzza collega due attrazioni: la Piazza del Burg e il Mercato del Pesce. Tante sono le leggende che spiegano il nome di questa via, ma un dato di fatto è che nel XV secolo qui si trovava una locanda chiamata "Den Blinden Ezel" (L'asino cieco).